giovedì 7 luglio 2016

Vado in tour

Magone
A volte vengo sognata.

Stanotte ti ho sognato Silvia.
Eravamo a cena e tu eri raggiante perché eri entrata a far parte di una band :D
Un gruppo importante dell'underground musicale.
La prima esibizione pubblica sarebbe stata il prossimo 14 febbraio (!) e nella primavera estate avreste suonato su un'isola nordica dove si svolge non so quale fastival di voi gente importante della musica dell'underground.
Tutto questo me lo dicevi mentre mangiavamo (non ricordo cosa) in un ristorante di stile un po' vechiotto, tipo anni '70, e a tavola con noi c'era un bambino, con capelli e occhi molto chiari, il visino lentigginoso, e silenzioso come un topolino. Mi hai detto essere il figlio di una tua cara amica che molto spesso lo affida a te.
E niente, tuttecose in questi sogni :)

Questo mi racconta Tiziana.

A volte vengo sognata e allora posso azzardarmi a pensare che un giorno tornerò a suonare le mie guitarre. ***

E il magone un po' se ne va (mica posso portarmelo in tour, che diamine...).

Grazie, Tiziana, per avermi sognato, per avermi sognato così, per sapere ancora sognare, per sapermi.





*** Never explain never complain, tanto chi vuole capire capisce e chi vuole sognare lo fa e poi me lo dice e poi io sono contenta e inoltre mi passa un po' la paura.