sabato 14 novembre 2015

Parigi

In questa notte in cui mi è impossibile prendere sonno, Parigi è:

- due giorni di bellezza dopo una settimana di Bretagna

- l'improvvisazione (Andiamo a Parigi? Sì, dai)

- dover uscire in tarda serata dall'hotel per un allarme incendio

- ricevere la telefonata di papà che mi annuncia l'acquisto di Belotti

- ricordi gioiosi e pieni di colori

- Davide e Giulia che fanno i fratelli amorosi

Per un breve momento - e solo uno - faccio finta che sia sempre tutto bello.

Fatto.

Finito.

Adesso faccio un giro della casa, mi assicuro che marito e gagni stiano dormendo sereni, do due carezze alla gatta e poi torno ai miei pensieri.

Vedrai, papà, quando Belotti farà un goal alzerò le braccia così in alto che riuscirò a sfiorarti le dita.

La tua voce felice di quel momento parigino mi fa compagnia in questa notte.

Mi fa compagnia e mi riporta a quel nostro viaggio insieme a Parigi più di trent'anni fa.

Non guardare giù questa volta, no: non guardare.

Dove sei tu probabilmente ti è tutto più chiaro.

Qui è notte e nelle notti in cui non si può proprio dormire si cerca conforto.

Io non riesco a dormire: pensaci tu.



domenica 8 novembre 2015

Unforgettable

Luce e Ombra: la Vita e la Morte camminano a braccetto.

SEMPRE.


[Foto presa da http://purple66.blogspot.it/2012/11/08111976-08112012-ciao-giorgio.html]