Non è il migliore, ma è il mio preferito, senza se e senza ma.
Oggi compie quarantuno anni.
Si chiama HOUSES OF THE HOLY, è venuto al mondo il 28 marzo 1973, era un mercoledì, e queste sono le sue tracce:
LATO A
The Song Remains the Same / The Rain Song / Over the Hills and Far Away / The Crunge
LATO B
Dancing Days / D'yer Mak'er / No Quarter / The Ocean
La copertina esterna:
La copertina interna:
La foto sulla copertina esterna è stata realizzata a Giant's Causeway, Irlanda del Nord.
Ci sono stata cinque anni fa, il nove agosto, poco prima dell'ora del tea.
Mi guardavo intorno e dicevo sottovoce: "Non ci credo..."
Tra un "Non ci credo..." e l'altro tiravo fuori dallo zaino la bandiera del Toro e, incredula, stavo lì: dentro alla copertina di HOUSES OF THE HOLY, stringendo fra le mani la bandiera GRANATA, insieme con i miei FIGLI.
Tanta roba, veramente tanta roba.
Foto scattata da mio figlio :-) |
Buon compleanno, Houses of the Holy, scrigno prezioso di quella che è e sarà per sempre ciò che è più concorde con le vibrazioni della mia anima: The Rain Song